Il tema dell’allocazione delle risorse in sanità è rapidamente divenuto negli anni recenti uno dei principali fuochi di interesse del dibattito teorico e delle proposte operative. La domanda radicale “Chi curare” si pone sia a livello istituzionale che al letto del malato. Le impressionanti nuove possibilità scaturite dal progresso medico nei settori della prevenzione, della diagnostica e della terapia hanno reso diffusamente disponibili complesse e raffinate tecniche di indagine ed efficaci strategie terapeutiche innovative, le quali comportano un incremento sempre più difficile da sostenere dei costi sanitari. La suddivisione delle risorse richiede scelte aventi rilievo per i principi etici da applicare a diagnostica, terapia, cure e ricerca, da considerare non disgiuntamente dal rapporto medico-paziente, ai sensi dei concetti di salute affermatisi all’interno della società. Da qui l’esigenza di avviare una riflessione sui temi dell’allocazione delle risorse e in essa della responsabilità etica, aiutando i professionisti della salute, che nella loro opera quotidiana devono agire in costante mediazione tra la questione della giustizia sociale e dell’equa allocazione delle risorse, nell’affrontare vicende complesse che propongono questioni difficili: razionalizzazione, razionamento, priorità. Tre gli assunti di fondo che in modo originale vengono sviluppati nel testo: la necessità di esplicitare i criteri etici che governano e guidano le scelte allocative come forma di rispetto nei confronti del cittadino e di garanzia per l’Istituzione sanitaria e di chi in essa lavora. Quindi l’urgenza che i diversi saperi, tecnico -sia clinico che economico-, etico e deontologico, nel rispetto dei diversi approcci metodologici, non si limitino a giustapporsi, ma sappiano sussumersi e integrarsi verso una decisione condivisa. Infine l’esigenza che, nella distinzione di ruoli, ciascun operatore avverta la consapevolezza e realizzi nella pratica la propria responsabilità nei confronti di una giusta allocazione delle risorse. A partire da queste prospettive, il testo si sviluppa lungo quattro sezioni. La prima, giustizia in sanità, mira a delineare le linee generali dell’argomento e a porre in evidenza le questioni essenziali. La seconda sezione, il razionamento in campo sanitario, sviluppa il tema nella prospettiva della competenza nelle discipline economiche. La terza sezione, bioetica e allocazione delle risorse in sanità, è dedicata alla riflessione morale. Infine, l’ultima sezione, il comitato di etica e il suo ruolo nell’allocazione delle risorse, si concentra sulla possibile funzione di questo organismo quale strumento di maturazione e di aiuto ai diversi livelli istituzionali per affrontare adeguatamente il tema della giustizia in sanità. Il volume si rivolge a coloro che hanno responsabilità in campo sanitario, sia a livello macroallocativo che al letto del paziente, e al contempo a ogni cittadino, in quanto utente -effettivo e potenziale- e in quanto decisore, visto il ruolo sempre più importante assunto dalle politiche sanitarie nelle scelte governative, nazionali e regionali e nei relativi progetti politici.
Management ed etica delle risorse in sanità
PICOZZI, MARIO;
2007-01-01
Abstract
Il tema dell’allocazione delle risorse in sanità è rapidamente divenuto negli anni recenti uno dei principali fuochi di interesse del dibattito teorico e delle proposte operative. La domanda radicale “Chi curare” si pone sia a livello istituzionale che al letto del malato. Le impressionanti nuove possibilità scaturite dal progresso medico nei settori della prevenzione, della diagnostica e della terapia hanno reso diffusamente disponibili complesse e raffinate tecniche di indagine ed efficaci strategie terapeutiche innovative, le quali comportano un incremento sempre più difficile da sostenere dei costi sanitari. La suddivisione delle risorse richiede scelte aventi rilievo per i principi etici da applicare a diagnostica, terapia, cure e ricerca, da considerare non disgiuntamente dal rapporto medico-paziente, ai sensi dei concetti di salute affermatisi all’interno della società. Da qui l’esigenza di avviare una riflessione sui temi dell’allocazione delle risorse e in essa della responsabilità etica, aiutando i professionisti della salute, che nella loro opera quotidiana devono agire in costante mediazione tra la questione della giustizia sociale e dell’equa allocazione delle risorse, nell’affrontare vicende complesse che propongono questioni difficili: razionalizzazione, razionamento, priorità. Tre gli assunti di fondo che in modo originale vengono sviluppati nel testo: la necessità di esplicitare i criteri etici che governano e guidano le scelte allocative come forma di rispetto nei confronti del cittadino e di garanzia per l’Istituzione sanitaria e di chi in essa lavora. Quindi l’urgenza che i diversi saperi, tecnico -sia clinico che economico-, etico e deontologico, nel rispetto dei diversi approcci metodologici, non si limitino a giustapporsi, ma sappiano sussumersi e integrarsi verso una decisione condivisa. Infine l’esigenza che, nella distinzione di ruoli, ciascun operatore avverta la consapevolezza e realizzi nella pratica la propria responsabilità nei confronti di una giusta allocazione delle risorse. A partire da queste prospettive, il testo si sviluppa lungo quattro sezioni. La prima, giustizia in sanità, mira a delineare le linee generali dell’argomento e a porre in evidenza le questioni essenziali. La seconda sezione, il razionamento in campo sanitario, sviluppa il tema nella prospettiva della competenza nelle discipline economiche. La terza sezione, bioetica e allocazione delle risorse in sanità, è dedicata alla riflessione morale. Infine, l’ultima sezione, il comitato di etica e il suo ruolo nell’allocazione delle risorse, si concentra sulla possibile funzione di questo organismo quale strumento di maturazione e di aiuto ai diversi livelli istituzionali per affrontare adeguatamente il tema della giustizia in sanità. Il volume si rivolge a coloro che hanno responsabilità in campo sanitario, sia a livello macroallocativo che al letto del paziente, e al contempo a ogni cittadino, in quanto utente -effettivo e potenziale- e in quanto decisore, visto il ruolo sempre più importante assunto dalle politiche sanitarie nelle scelte governative, nazionali e regionali e nei relativi progetti politici.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.