Il dibattito sui temi obiettivamente complessi della bioetica in un contesto multietico, come è oggi quello italiano, è facilmente caratterizzato, soprattutto nei dibattiti pubblici, dall’uso di slogan ad effetto, dove gli interlocutori, appellandosi all’evidente pluralismo, si ritengono esonerati dal necessario, anche se più difficile, compito di rendere ragione delle proprie posizioni. L’inevitabile conseguenza è appunto l’impossibilità di dialogare e di trovare punti di partenza sufficientemente condivisi. La più nota separazione, ancorchè semplicistica, è tra fautori della qualità della vita e difensori della sacralità della vita. Intorno a queste nozioni spesso si è incentrata e interrotta in Italia la discussione sui temi riguardanti problemi bioetici, segnatamente in riferimento all’inizio e alla fine della vita. La ricerca di un superamento di tale alternativa è il filo rosso che lega i vari interventi che vengono presentati in questo volume.
SACRALITA' DELLA VITA, QAULITA' DELLA VITA: UN DIALOGO POSSIBILE?
PICOZZI, MARIO;CATTORINI, PAOLO MARINO;
2002-01-01
Abstract
Il dibattito sui temi obiettivamente complessi della bioetica in un contesto multietico, come è oggi quello italiano, è facilmente caratterizzato, soprattutto nei dibattiti pubblici, dall’uso di slogan ad effetto, dove gli interlocutori, appellandosi all’evidente pluralismo, si ritengono esonerati dal necessario, anche se più difficile, compito di rendere ragione delle proprie posizioni. L’inevitabile conseguenza è appunto l’impossibilità di dialogare e di trovare punti di partenza sufficientemente condivisi. La più nota separazione, ancorchè semplicistica, è tra fautori della qualità della vita e difensori della sacralità della vita. Intorno a queste nozioni spesso si è incentrata e interrotta in Italia la discussione sui temi riguardanti problemi bioetici, segnatamente in riferimento all’inizio e alla fine della vita. La ricerca di un superamento di tale alternativa è il filo rosso che lega i vari interventi che vengono presentati in questo volume.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.