LA BPCO (Broncopneumopatia Cronica Ostruttiva) è una importante causa di morbosità e mortalità in tutto il mondo; si tratta di una malattia multifattoriale progressiva, caratterizzata da ostruzione al flusso delle vie aeree non completamente reversibile, determinata da elementi genetici, comportamentali ed ambientali. Il fattore più rilevante per lo sviluppo della BPCO è il fumo di sigaretta. I sintomi come tosse, espettorato e dispnea, le alterazioni funzionali e le complicanze della BPCO possono essere tutti spiegati dal processo infiammatorio polmonare di fondo e dalle conseguenti alterazioni anatomopatologiche. L'approccio medico alla BPCO prevede la diagnosi, la valutazione e il monitoraggio della malattia, la riduzione dell'esposizione a fattori di rischio, il trattamento della BPCO clinicamente stabile ed il trattamento delle riacutizzazioni. Fermo restando che l'obiettivo principale è la prevenzione, una volta posta diagnosi di BPCO, è necessario definire e perseguire gli obiettivi del trattamento tra cui la prevenzione della progressione della patologia, la terapia sintomatica, il miglioramento della tolleranza allo sforzo, la prevenzione e la terapia delle riacutizzazioni e la riduzione della mortalità. Attualmente non esiste una terapia farmacologica che sia in grado di ridurre la progressiva diminuzione della capacità respiratoria che caratterizza la malattia. A questo riguardo, l'unico intervento che è risultato efficace è stata la sospensione dall'abitudine tabagica. La terapia farmacologica della BPCO è attualmente di tipo sintomatico e si basa, principalmente, su farmaci broncodilatatori, anticolinergici, la teofillina o una associazione di questi farmaci.
Broncopneumopatia Cronica Ostruttiva
SPANEVELLO, ANTONIO;
2008-01-01
Abstract
LA BPCO (Broncopneumopatia Cronica Ostruttiva) è una importante causa di morbosità e mortalità in tutto il mondo; si tratta di una malattia multifattoriale progressiva, caratterizzata da ostruzione al flusso delle vie aeree non completamente reversibile, determinata da elementi genetici, comportamentali ed ambientali. Il fattore più rilevante per lo sviluppo della BPCO è il fumo di sigaretta. I sintomi come tosse, espettorato e dispnea, le alterazioni funzionali e le complicanze della BPCO possono essere tutti spiegati dal processo infiammatorio polmonare di fondo e dalle conseguenti alterazioni anatomopatologiche. L'approccio medico alla BPCO prevede la diagnosi, la valutazione e il monitoraggio della malattia, la riduzione dell'esposizione a fattori di rischio, il trattamento della BPCO clinicamente stabile ed il trattamento delle riacutizzazioni. Fermo restando che l'obiettivo principale è la prevenzione, una volta posta diagnosi di BPCO, è necessario definire e perseguire gli obiettivi del trattamento tra cui la prevenzione della progressione della patologia, la terapia sintomatica, il miglioramento della tolleranza allo sforzo, la prevenzione e la terapia delle riacutizzazioni e la riduzione della mortalità. Attualmente non esiste una terapia farmacologica che sia in grado di ridurre la progressiva diminuzione della capacità respiratoria che caratterizza la malattia. A questo riguardo, l'unico intervento che è risultato efficace è stata la sospensione dall'abitudine tabagica. La terapia farmacologica della BPCO è attualmente di tipo sintomatico e si basa, principalmente, su farmaci broncodilatatori, anticolinergici, la teofillina o una associazione di questi farmaci.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.