Il saggio propone un'analisi delle caratteristiche della lingua giuridica e dei mutamenti a cui essa soggiace. In particolare sono state isolate ed analizzate tre principali dinamiche del cambiamento della lingua giuridica nel tempo: la nascita di nuove parole, la morte di parole e la risemantizzazione di termini giuridici. Il saggio è corredato da tre appendici che illustrano come tali dinamiche si siano verificate rispetto a tre settori paradigmatici ed emergenti del diritto penale: quello legato alla criminalizzazione del rischio; quello relativo al presidio penalistico dei mercati finanziari e quello concernente il ricorso penale-processuale agli strumenti della giustizia riparativa e della mediazione penale.

Riflessioni sulla lingua del diritto penale

MANNOZZI, GRAZIA
2012-01-01

Abstract

Il saggio propone un'analisi delle caratteristiche della lingua giuridica e dei mutamenti a cui essa soggiace. In particolare sono state isolate ed analizzate tre principali dinamiche del cambiamento della lingua giuridica nel tempo: la nascita di nuove parole, la morte di parole e la risemantizzazione di termini giuridici. Il saggio è corredato da tre appendici che illustrano come tali dinamiche si siano verificate rispetto a tre settori paradigmatici ed emergenti del diritto penale: quello legato alla criminalizzazione del rischio; quello relativo al presidio penalistico dei mercati finanziari e quello concernente il ricorso penale-processuale agli strumenti della giustizia riparativa e della mediazione penale.
2012
9788889369319
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/11383/1770938
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