La fase centrale dell'attività consisterà nella messa a punto di un metodo diretto, con trattamento del campione minimo o assente per la determinazione delle concentrazioni superficiali di elementi in traccia nelle matrici alimentari investigate. Le cause di contaminazione possono essere molteplici: fattori ambientali come ad esempio ambienti di lavoro non appropriati, superfici con cui l'alimento viene a contatto durante la sua lavorazione e manipolazione e, per ultimo, i materiali di imballaggio. Si propone in particolare di utilizzare l'accoppiamento tra campionamento con radiazione laser e ICP-MS (LA-ICP-MS) che consente di analizzare direttamente campioni solidi assicurando un'elevata sensibilità. La tecnica offre anche la possibilità di avere risoluzione spaziale per poter investigare eventuali disomogeneità all'interno dei campioni. La prima parte del progetto sarà quindi dedicata alla messa a punto e ottimizzazione dei parametri strumentali per adattare la tecnica a questa tipologia di campioni. Accanto a questa tecnica quantitativa, sarà impiegata anche la microscopia elettronica a scansione con microsonda (SEM-EDX) per ottenere informazioni sulla morfologia delle particelle, se presenti, responsabili della contaminazione. Ci si attende quindi di mettere a punto un protocollo analitico veloce e efficiente per quantificare gli elementi in traccia di interesse senza trattamento del campione.
Nuove strategie per la valutazione della contaminazione superficiale degli alimenti
MONTICELLI, DAMIANO;DOSSI, CARLO;POZZI, ANDREA;RECCHIA, SANDRO
2013-01-01
Abstract
La fase centrale dell'attività consisterà nella messa a punto di un metodo diretto, con trattamento del campione minimo o assente per la determinazione delle concentrazioni superficiali di elementi in traccia nelle matrici alimentari investigate. Le cause di contaminazione possono essere molteplici: fattori ambientali come ad esempio ambienti di lavoro non appropriati, superfici con cui l'alimento viene a contatto durante la sua lavorazione e manipolazione e, per ultimo, i materiali di imballaggio. Si propone in particolare di utilizzare l'accoppiamento tra campionamento con radiazione laser e ICP-MS (LA-ICP-MS) che consente di analizzare direttamente campioni solidi assicurando un'elevata sensibilità. La tecnica offre anche la possibilità di avere risoluzione spaziale per poter investigare eventuali disomogeneità all'interno dei campioni. La prima parte del progetto sarà quindi dedicata alla messa a punto e ottimizzazione dei parametri strumentali per adattare la tecnica a questa tipologia di campioni. Accanto a questa tecnica quantitativa, sarà impiegata anche la microscopia elettronica a scansione con microsonda (SEM-EDX) per ottenere informazioni sulla morfologia delle particelle, se presenti, responsabili della contaminazione. Ci si attende quindi di mettere a punto un protocollo analitico veloce e efficiente per quantificare gli elementi in traccia di interesse senza trattamento del campione.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.