L'articolo presenta e interpreta il quadro generale delle principali modalità di inserimento socio-economico degli immigrati cinesi in Italia, con particolare riferimento al contesto milanese. Emerge un modello specifico, riscontrabile anche in altre economie dell'Europa meridionale caratterizzate da un significativo segmento informale o sommerso del mercato del lavoro, in cui i flussi migratori del Zhejiang e del Fujian si integrano nell'economia locale costruendo economie di nicchia e di enclave in seno al locale mercato del lavoro, soprattutto nel settore manifatturiero (tessile, pellettiero, ecc.) e in alcuni ambiti del settore dei servizi (ristorazione, piccolo commercio, commercio etnico ecc.). Tuttavia, anche se la cooptazione della nuova forza lavoro migrante avviene principalmente in seno a tali nicchie nella fase iniziale della carriera migratoria, successivamente i migranti si avvalgono della creazione di capitale sociale per mezzo di relazioni di reciprocità con parenti ed amici per avviare le proprie iniziative imprenditoriali. Una quota crescente di migranti viene inoltre assorbita da imprese create da autoctoni o da immigrati di altra provenienza, segno della progressiva saturazione della capacità di assorbire nuova forza lavoro dell'enclave etnica.
Chinese Immigrant Entrepreneurs In Italy: Strengths And Weaknesses Of An Ethnic Enclave Economy
BRIGADOI COLOGNA, DANIELE
2005-01-01
Abstract
L'articolo presenta e interpreta il quadro generale delle principali modalità di inserimento socio-economico degli immigrati cinesi in Italia, con particolare riferimento al contesto milanese. Emerge un modello specifico, riscontrabile anche in altre economie dell'Europa meridionale caratterizzate da un significativo segmento informale o sommerso del mercato del lavoro, in cui i flussi migratori del Zhejiang e del Fujian si integrano nell'economia locale costruendo economie di nicchia e di enclave in seno al locale mercato del lavoro, soprattutto nel settore manifatturiero (tessile, pellettiero, ecc.) e in alcuni ambiti del settore dei servizi (ristorazione, piccolo commercio, commercio etnico ecc.). Tuttavia, anche se la cooptazione della nuova forza lavoro migrante avviene principalmente in seno a tali nicchie nella fase iniziale della carriera migratoria, successivamente i migranti si avvalgono della creazione di capitale sociale per mezzo di relazioni di reciprocità con parenti ed amici per avviare le proprie iniziative imprenditoriali. Una quota crescente di migranti viene inoltre assorbita da imprese create da autoctoni o da immigrati di altra provenienza, segno della progressiva saturazione della capacità di assorbire nuova forza lavoro dell'enclave etnica.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.