L'articolo sottolinea che una parte rilevante dell'attenzione che Kandinskij rivolse nei confronti della semplificazione delle forme e del contenuto «spirituale» dell’arte derivò da un’esperienza professionale di ricerca sul campo, come etnologo, nella Russia settentrionale di qua degli Urali, e da una lunga e profonda riflessione compiuta sull’atteggiamento e sulla mistica dello sciamano. L'articolo è integrato e completato nello stesso volume dalla prima traduzione in lingua italiana del testo di Kandinskij intitolato «Contributo per l’etnografia dei Sirieni della Sysola e della Vyčegda» pubblicato nel terzo quaderno della «Rivista d’etnografia», a Mosca nel 1889. La traduzione e il commento critico del testo di Kandinskij (pp. 26-34) sinora inedito in italiano, sono dell'Autore.
Kandinsky etnografo e sciamano
CAMPIONE, FRANCESCO PAOLO
2014-01-01
Abstract
L'articolo sottolinea che una parte rilevante dell'attenzione che Kandinskij rivolse nei confronti della semplificazione delle forme e del contenuto «spirituale» dell’arte derivò da un’esperienza professionale di ricerca sul campo, come etnologo, nella Russia settentrionale di qua degli Urali, e da una lunga e profonda riflessione compiuta sull’atteggiamento e sulla mistica dello sciamano. L'articolo è integrato e completato nello stesso volume dalla prima traduzione in lingua italiana del testo di Kandinskij intitolato «Contributo per l’etnografia dei Sirieni della Sysola e della Vyčegda» pubblicato nel terzo quaderno della «Rivista d’etnografia», a Mosca nel 1889. La traduzione e il commento critico del testo di Kandinskij (pp. 26-34) sinora inedito in italiano, sono dell'Autore.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.