La valutazione e il controllo di qualità di un museo di media entità: il “sistema delle attività” del Museo delle Culture di Lugano

Il tema della valutazione e del controllo di qualità delle attività è al centro dell’attenzione della museologia contemporanea e dei principali interventi di gestione delle organizzazioni culturali. Si tratta di un tema molto delicato, in cui s’intersecano questioni di diversa natura, che appartengono a più di un’area disciplinare e sulle quali non esiste ancora una letteratura scientifica consolidata. L'articolo cerca di delineare il modo in cui il Museo delle Culture di Lugano ha affrontato la questione, a partire da una riflessione sui modelli di organizzazione, sulla base di una ricognizione attenta degli attori dei processi in gioco e in vista della definizione dei documenti indispensabili a precisare periodicamente le strategie operative, gli obiettivi e i controlli di qualità. L’aspetto cruciale di quello che, col tempo, si è venuto a configurare come un vero e proprio «progetto di gestione integrata» è stata la definizione, la sperimentazione e la messa a regime, fra il 2005 e il 2009, di un sistema delle attività che rispondesse, innanzi tutto, in modo ordinato e organico alla domanda «che cosa fa un museo?»