Tormentato continuamente dal mistero del creato e dell’esistenza, in oscillazione tra i riti esoterici dell’antico Egitto e il Baghavadgītā, tra la crittografia delle cattedrali gotiche e il Raskol russo, tra Rudolf Steiner e Meister Eckhart, Maksimilian Vološin, con la sua cultura universale e lo spettro enorme degli interessi, espresse pienamente lo spirito di quell’Età d’Argento in cui l’intelligencija russa si caratterizzò per il livello elevatissimo a cui giunsero tutte le sfere della cultura e dell’arte, nonché per la cultura personale dei suoi rappresentanti. Il volume raccoglie una selezione dei versi di Vološin ispirati dal pietroso paesaggio e dai litorali della Crimea. La lirica legata a questi luoghi percorre come un filo rosso tutta l’opera del poeta ed è l’unico tema costante che ne accompagna i vari periodi creativi.
Titolo: | Versi sulla Crimea. |
Autori: | |
Data di pubblicazione: | 2016 |
Serie: | |
Handle: | http://hdl.handle.net/11383/2062585 |
ISBN: | 978-88-548-9241-5 |
Appare nelle tipologie: | Traduzione (di Libro) |