Il catalogo della mostra intende porre l’accento su una serie di vicende, personalità, aspetti del vivere civile e della cultura che caratterizzarono la società piemontese dalla primavera del 1796, quando irruppero in Piemonte le armate francesi guidate dal ventisettene Bonaparte e venne firmato con i rappresentanti del re di Sardegna, in Palazzo Salmatoris a Cherasco, il noto armistizio, sino all’abdicazione dell’aprile 1814, con il consueguente ritiro a Sant’Elena che coincise, per i territori in esame, al rientro dei Savoia dall’esilio in Sardegna e la riappropriazione del titolo sovrano.
Ei fu. Napoleone Bonaparte dal Piemonte all’Europa
Laura Facchin
2018-01-01
Abstract
Il catalogo della mostra intende porre l’accento su una serie di vicende, personalità, aspetti del vivere civile e della cultura che caratterizzarono la società piemontese dalla primavera del 1796, quando irruppero in Piemonte le armate francesi guidate dal ventisettene Bonaparte e venne firmato con i rappresentanti del re di Sardegna, in Palazzo Salmatoris a Cherasco, il noto armistizio, sino all’abdicazione dell’aprile 1814, con il consueguente ritiro a Sant’Elena che coincise, per i territori in esame, al rientro dei Savoia dall’esilio in Sardegna e la riappropriazione del titolo sovrano.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.