Il contributo si compone di due parti. La prima si sofferma sul rapporto tra Botero l’architettura e le arti figurative, a partire dall’analisi delle pagine dedicate a questi argomenti contenute in Dell’ufficio Del Cardinale Libri II, 1599 e ove emergono le sue posizioni nei confronti dell’opera di Michelangelo e di Tiziano. La seconda parte traccia una prima panoramica sulle testimonianze, superstiti e non, realizzate in pittura, incisione e scultura, che, dalla fine del XVI al XIX-XX secolo, hanno raffigurato le fattezze di Giovanni Botero.
Giovanni Botero e le arti figurative attraverso i secoli
Laura Facchin
2018-01-01
Abstract
Il contributo si compone di due parti. La prima si sofferma sul rapporto tra Botero l’architettura e le arti figurative, a partire dall’analisi delle pagine dedicate a questi argomenti contenute in Dell’ufficio Del Cardinale Libri II, 1599 e ove emergono le sue posizioni nei confronti dell’opera di Michelangelo e di Tiziano. La seconda parte traccia una prima panoramica sulle testimonianze, superstiti e non, realizzate in pittura, incisione e scultura, che, dalla fine del XVI al XIX-XX secolo, hanno raffigurato le fattezze di Giovanni Botero.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.