Il contributo analizza l’attività degli artisti provenienti dall’area delle valli lombardo ticinesi, con una lettura inedita, nel territorio saluzzese tra gli ultimi decenni del marchesato come stato autonomo e il successivo passaggio allo stato sabaudo focalizzando l’attenzione sulle presenze cinquecentesche e su quelle connesse con la dinastia del Tapparelli di Lagnasco e, più in generale dei Tapparelli, in qualità di committenti sino al XIX secolo.
Artisti lombardo-ticinesi nel saluzzese tra Cinque e Ottocento: da Matteo Sanmicheli al collezionismo di Emanuele Tapparelli d’Azeglio
Laura Facchin
2019-01-01
Abstract
Il contributo analizza l’attività degli artisti provenienti dall’area delle valli lombardo ticinesi, con una lettura inedita, nel territorio saluzzese tra gli ultimi decenni del marchesato come stato autonomo e il successivo passaggio allo stato sabaudo focalizzando l’attenzione sulle presenze cinquecentesche e su quelle connesse con la dinastia del Tapparelli di Lagnasco e, più in generale dei Tapparelli, in qualità di committenti sino al XIX secolo.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.