L’immagine di un mondo tardoantico che si stava progressivamente chiudendo non solamente ai commerci, ma anche a ogni genere di viaggio, scambio e spostamento, appare spesso non corrispondere omogeneamente agli stereotipi: al contrario, talora vi sono tracce di percorsi inattesi da parte di artisti, architetti o altre figure professionali. Un passo particolarmente suggestivo delle Variae di Cassiodoro è testimone della chiamata a Roma su ordine di Teoderico, di un uomo proveniente dal Nord Africa che sia in grado di identificare acque sotterranee nel suburbium romano: tale esperto era stato inviato specificamente da Paesi nei quali la persistente siccità e la conseguente aridità della terra rendevano necessario lo scavo di profondi pozzi volti alla ricerca di acqua potabile.
Un aquilegus dal Nord Africa a Roma
Paola Biavaschi
2019-01-01
Abstract
L’immagine di un mondo tardoantico che si stava progressivamente chiudendo non solamente ai commerci, ma anche a ogni genere di viaggio, scambio e spostamento, appare spesso non corrispondere omogeneamente agli stereotipi: al contrario, talora vi sono tracce di percorsi inattesi da parte di artisti, architetti o altre figure professionali. Un passo particolarmente suggestivo delle Variae di Cassiodoro è testimone della chiamata a Roma su ordine di Teoderico, di un uomo proveniente dal Nord Africa che sia in grado di identificare acque sotterranee nel suburbium romano: tale esperto era stato inviato specificamente da Paesi nei quali la persistente siccità e la conseguente aridità della terra rendevano necessario lo scavo di profondi pozzi volti alla ricerca di acqua potabile.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.