La scoperta dell'America, raccontata dai primi esploratori, è anche una grande serie di invenzioni e falsificazioni della realtà. Motivati da interessi contingenti, dalla necessità di colpire l'immaginario dei loro contemporanei europei, o semplicemente vittime di auto-inganno per il desiderio di realizzare i propri sogni di ricchezza e di fama, autori come Colombo o Vespucci produssero un'ampia serie di falsificazioni storiche, che tuttora segnano la storia del Nuovo Mondo.
Il falso nella storia. Il ruolo della falsa coscienza e della coscienza falsa nella “scoperta” dell’America
Pierre Dalla Vigna
2019-01-01
Abstract
La scoperta dell'America, raccontata dai primi esploratori, è anche una grande serie di invenzioni e falsificazioni della realtà. Motivati da interessi contingenti, dalla necessità di colpire l'immaginario dei loro contemporanei europei, o semplicemente vittime di auto-inganno per il desiderio di realizzare i propri sogni di ricchezza e di fama, autori come Colombo o Vespucci produssero un'ampia serie di falsificazioni storiche, che tuttora segnano la storia del Nuovo Mondo.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.