Lo scultore Mario da Corgeno ha sempre accompagnato alla sua attività principale l'esercizio della scritture. Sobrie, essenziali al limite della "naiveté", le sue poesie documentano un singolarissimo rapporto materico con la parola e la sua forza evocatrice.
Parole come pietre. Sull'opera in versi di Mario da Corgeno
Gianmarco Gaspari
2019-01-01
Abstract
Lo scultore Mario da Corgeno ha sempre accompagnato alla sua attività principale l'esercizio della scritture. Sobrie, essenziali al limite della "naiveté", le sue poesie documentano un singolarissimo rapporto materico con la parola e la sua forza evocatrice.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.