Il saggio ripercorre la nascita e lo sviluppo del ritratto clinico, una forma di documentazione fotografica pre/post operatoria, che si afferma a partire dalla secondo metà dell'Ottocento in America e Europa in concomitanza alla diffusione della chirurgia ricostruttiva ed estetica, e si pratica attualmente attraverso l'ausilio della computer grafica. Tali pratiche ritrattistiche sono messe in dialogo con le attuali forme auto-ritrattistiche dei Beauty Diary che documentano on line i percorsi pre/post operatori di chirurgia plastica. I diari, prodotti non più dal chirurgo ma dal paziente, attestano una precisa retorica del makeover imperniata sullo spettacolo del dolore.
Autorappresentazione e fotografia medica. L'evoluzione del ritratto pre/post operatorio
TOSCHI, DEBORAH
2016-01-01
Abstract
Il saggio ripercorre la nascita e lo sviluppo del ritratto clinico, una forma di documentazione fotografica pre/post operatoria, che si afferma a partire dalla secondo metà dell'Ottocento in America e Europa in concomitanza alla diffusione della chirurgia ricostruttiva ed estetica, e si pratica attualmente attraverso l'ausilio della computer grafica. Tali pratiche ritrattistiche sono messe in dialogo con le attuali forme auto-ritrattistiche dei Beauty Diary che documentano on line i percorsi pre/post operatori di chirurgia plastica. I diari, prodotti non più dal chirurgo ma dal paziente, attestano una precisa retorica del makeover imperniata sullo spettacolo del dolore.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.