A partire da un'annotazione contenuta in uno dei "carnets" di F. De Dartein relativa alle coperture della basilica di sant'Abbondio a Como, vengono esposte alcune considerazioni sui diversi sistemi di copertura della basilica, sulla base da una parte dei dati relativi alle vicende di trasformazione nel secolo XVI e di quelli derivanti dalla documentazione sui restauri ottocenteschi promossi da Serafino Balestra e dall'altra di apposite ispezioni e ricognizioni sulla struttura esistente, con descrizione di dettagli inediti e con alcune riflessioni in merito.
«Les arbalétriers forment chevrons». Divagazioni su una nota di Dartein a proposito di Sant’Abbondio
LOMARTIRE, Saverio
2015-01-01
Abstract
A partire da un'annotazione contenuta in uno dei "carnets" di F. De Dartein relativa alle coperture della basilica di sant'Abbondio a Como, vengono esposte alcune considerazioni sui diversi sistemi di copertura della basilica, sulla base da una parte dei dati relativi alle vicende di trasformazione nel secolo XVI e di quelli derivanti dalla documentazione sui restauri ottocenteschi promossi da Serafino Balestra e dall'altra di apposite ispezioni e ricognizioni sulla struttura esistente, con descrizione di dettagli inediti e con alcune riflessioni in merito.File | Dimensione | Formato | |
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