Realizzata dall’International Research Center for Local Histories and Cultural Diversities e pubblicata da Nomos Edizioni in collaborazione con il Comune di Varese e l’Università dell’Insubria, la Guida accompagna il lettore alla scoperta del patrimonio artistico dei 138 Comuni del territorio di Varese. Quello che caratterizza il progetto è una visione del territorio completa e organica: sono suggeriti 12 itinerari (Varese e Sacro Monte / Saronnese / Busto Arsizio e Castellanza / Gallaratese / Da Buguggiate a Somma Lombardo / Lago Maggiore / Laghi Minori / Seprio / Valle dell’Olona / Valganna e Valceresio / Val Marchirolo e Valcuvia / Luino e Valli Settentrionali) per ognuno dei quali il lettore troverà schede approfondite dei singoli punti di interesse oltre alla descrizione accurata di tutti i Comuni e ad una cartina realizzata ad hoc. Sono proprio Renzo Dionigi e Gianmarco Gaspari (Presidente e Direttore dell’International Research Center for Local Histories and Cultural Diversities) a spiegare nella loro prefazione lo spirito della guida: Questa guida intende proporre una visita dei luoghi che, con la comprensione del presente, permetta o almeno agevoli anche la ricostruzione del passato. Lo si è fatto anche pensando a certi “turisti” di un tempo: i viaggiatori del Grand Tour che percorrevano l’Italia per perfezionare il loro sapere imparando a conoscere la cultura, l’arte e le antichità del nostro paese. Se dunque non mancano certamente i punti di riferimento più noti (da Villa Panza all’Eremo di S. Caterina del Sasso, dal Santuario di Saronno al Castello di Masnago) sarà interessante scoprire qualcosa anche dei tanti siti minori, poco conosciuti o nascosti che compongono il panorama di un territorio che vanta una gamma davvero molto ricca di siti artistici - chiese, castelli, siti archeologici, musei, architettura, collezioni d’arte moderna e contemporanea - incastonata in uno splendido contesto naturalistico fra laghi, montagne e parchi. La guida è studiata in un formato molto agile e con le sue oltre 250 fotografie, le cartine-itinerario, gli indici e le varie informazioni pratiche, è uno strumento indispensabile per pianificare escursioni, gite e viaggi alla scoperta di un territorio affascinante che merita da sempre un ruolo di primo piano nei circuiti turistici nazionali. Infine, il lettore apprezzerà particolarmente anche la bella e approfondita introduzione storico-artistica in apertura del volume.
Schede in Guida d’arte del territorio di Varese
Massimiliano Ferrario
2021-01-01
Abstract
Realizzata dall’International Research Center for Local Histories and Cultural Diversities e pubblicata da Nomos Edizioni in collaborazione con il Comune di Varese e l’Università dell’Insubria, la Guida accompagna il lettore alla scoperta del patrimonio artistico dei 138 Comuni del territorio di Varese. Quello che caratterizza il progetto è una visione del territorio completa e organica: sono suggeriti 12 itinerari (Varese e Sacro Monte / Saronnese / Busto Arsizio e Castellanza / Gallaratese / Da Buguggiate a Somma Lombardo / Lago Maggiore / Laghi Minori / Seprio / Valle dell’Olona / Valganna e Valceresio / Val Marchirolo e Valcuvia / Luino e Valli Settentrionali) per ognuno dei quali il lettore troverà schede approfondite dei singoli punti di interesse oltre alla descrizione accurata di tutti i Comuni e ad una cartina realizzata ad hoc. Sono proprio Renzo Dionigi e Gianmarco Gaspari (Presidente e Direttore dell’International Research Center for Local Histories and Cultural Diversities) a spiegare nella loro prefazione lo spirito della guida: Questa guida intende proporre una visita dei luoghi che, con la comprensione del presente, permetta o almeno agevoli anche la ricostruzione del passato. Lo si è fatto anche pensando a certi “turisti” di un tempo: i viaggiatori del Grand Tour che percorrevano l’Italia per perfezionare il loro sapere imparando a conoscere la cultura, l’arte e le antichità del nostro paese. Se dunque non mancano certamente i punti di riferimento più noti (da Villa Panza all’Eremo di S. Caterina del Sasso, dal Santuario di Saronno al Castello di Masnago) sarà interessante scoprire qualcosa anche dei tanti siti minori, poco conosciuti o nascosti che compongono il panorama di un territorio che vanta una gamma davvero molto ricca di siti artistici - chiese, castelli, siti archeologici, musei, architettura, collezioni d’arte moderna e contemporanea - incastonata in uno splendido contesto naturalistico fra laghi, montagne e parchi. La guida è studiata in un formato molto agile e con le sue oltre 250 fotografie, le cartine-itinerario, gli indici e le varie informazioni pratiche, è uno strumento indispensabile per pianificare escursioni, gite e viaggi alla scoperta di un territorio affascinante che merita da sempre un ruolo di primo piano nei circuiti turistici nazionali. Infine, il lettore apprezzerà particolarmente anche la bella e approfondita introduzione storico-artistica in apertura del volume.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.