Il Capitolo analizza la bontà della corporate governance nella popolazione delle imprese italiane di diverse forme proprietarie medie e grandi, e precisamente sopra i 50 milioni di euro di fatturato (con un ampliamento alle piccole imprese) per mezzo di un indice sviluppato ad hoc e a più dimensioni, corrispondenti a cinque best practices consolidate in termini di articolazione e di apertura a terzi del CdA. Ne emerge un quadro variegato e dinamico, in cui sono stati fatti molti progressi – premiati da performance superiori e da una loro maggior tenuta anche durante la crisi pandemica – e, nel contempo, vi sono ancora numerosi spazi di miglioramento. Il capitolo è mfrutto di una comune riflessione, ma sono da attribuirsi a Daniela Montemerlo i paragrafi 3.2 e 3.6, ad Alessandro Minichilli i paragrafi 3.1, 3.3 e 3.7 e a Valentino D’Angelo i paragrafi 3.4 e 3.5.
La buona governance aziendale e i suoi benefici. L’indice di Corporate Governance nelle imprese italiane non quotate (sopra e sotto i 50 milioni)
D. Montemerlo;
2023-01-01
Abstract
Il Capitolo analizza la bontà della corporate governance nella popolazione delle imprese italiane di diverse forme proprietarie medie e grandi, e precisamente sopra i 50 milioni di euro di fatturato (con un ampliamento alle piccole imprese) per mezzo di un indice sviluppato ad hoc e a più dimensioni, corrispondenti a cinque best practices consolidate in termini di articolazione e di apertura a terzi del CdA. Ne emerge un quadro variegato e dinamico, in cui sono stati fatti molti progressi – premiati da performance superiori e da una loro maggior tenuta anche durante la crisi pandemica – e, nel contempo, vi sono ancora numerosi spazi di miglioramento. Il capitolo è mfrutto di una comune riflessione, ma sono da attribuirsi a Daniela Montemerlo i paragrafi 3.2 e 3.6, ad Alessandro Minichilli i paragrafi 3.1, 3.3 e 3.7 e a Valentino D’Angelo i paragrafi 3.4 e 3.5.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.