La rivoluzione iraniana del 1979 mise fine al regno di Muhammad Reza Pahlavi (1919-1980) e dimostrò che le rivolte di piazza possono portare alla cacciata di un capo di stato appoggiato dagli Stati Uniti, così come sarebbe successo in Tunisia e in Egitto durante le primavere arabe iniziate a dicembre del 2010. Al tempo stesso, la rivoluzione iraniana permise di instaurare un nuovo regime politico ispirato a principi islamici laddove, fino a quel momento, i giuristi dell’Islam non avevano mai preteso di gestire il potere politico.
L’Iran e la rivoluzione degli Ayatollah
Farian Sabahi
2024-01-01
Abstract
La rivoluzione iraniana del 1979 mise fine al regno di Muhammad Reza Pahlavi (1919-1980) e dimostrò che le rivolte di piazza possono portare alla cacciata di un capo di stato appoggiato dagli Stati Uniti, così come sarebbe successo in Tunisia e in Egitto durante le primavere arabe iniziate a dicembre del 2010. Al tempo stesso, la rivoluzione iraniana permise di instaurare un nuovo regime politico ispirato a principi islamici laddove, fino a quel momento, i giuristi dell’Islam non avevano mai preteso di gestire il potere politico.File | Dimensione | Formato | |
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