Nel contributo sono ricostruite, con l'ausilio di fonti documentarie inedite, le vicende relative alla qualificazione artistica (stucchi, pitture, sculture, vetrate policrome) della chiesa dell'Immacolata di Lugano fra XIX e XX secolo: dal classicismo di Cristoforo Croci, all'accademismo citazionista di Giovanni Battista Sertorio, per giungere agli interventi degli anni Venti-Quaranta e Sessanta, con le pale d'altare di Piero Tamò, da leggersi in dialogo serrato con la storia decorativa della basilica del Sacro Cuore di Lugano, e le vetrate di Willy Kaufmann.
Da Giovanni B. Sertorio a Willy Kaufmann. Opere d’arte all’Immacolata di Lugano fra Otto e Novecento
Massimiliano Ferrario
2022-01-01
Abstract
Nel contributo sono ricostruite, con l'ausilio di fonti documentarie inedite, le vicende relative alla qualificazione artistica (stucchi, pitture, sculture, vetrate policrome) della chiesa dell'Immacolata di Lugano fra XIX e XX secolo: dal classicismo di Cristoforo Croci, all'accademismo citazionista di Giovanni Battista Sertorio, per giungere agli interventi degli anni Venti-Quaranta e Sessanta, con le pale d'altare di Piero Tamò, da leggersi in dialogo serrato con la storia decorativa della basilica del Sacro Cuore di Lugano, e le vetrate di Willy Kaufmann.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.