L’articolo si concentra sulla situazione dei confini esterni dell’UE analizzando alcuni trend che si sono affermati a partire dal 2015 e che le misure legislative proposte dal Patto sulle migrazioni e l’asilo del 2020 consolidano ulteriormente, uno fra tutti l’approccio hotspot, che vede un ruolo importante delle agenzie europee. In questo contesto, sta emergendo un nuovo focus della crisi dello stato di diritto nell’Unione europea, che però coinvolge anche il livello dell’amministrazione europea. Frontex ne rappresenta senz’altro l’epicentro, a causa di alcuni aspetti problematici del suo funzionamento, messi in rilievo nel testo. In secondo luogo, si stanno consolidando delle prassi di gestione delle domande di asilo alquanto problematiche e che hanno lo scopo di interiorizzare, sul territorio dell’Unione, in aree di confine, le politiche di esternalizzazione. I confini esterni si stanno trasformando in loci dove il contenuto sostanziale dei diritti viene di fatto e di diritto alleggerito e svuotato, a causa del rafforzamento della funzione di contenimento esercitata dai confini. Da ultimo, l’esternalizzazione si manifesta con un aumentato ricorso agli strumenti del diritto informale, che pongono non poche sfide per la protezione dei diritti. In questo contesto, è di vitale importanza che il giudice nazionale sia vigile garante della legalità costituzionale, italiana ed europea.

La fuga dal diritto nel contesto del controllo delle migrazioni: agencification, esternalizzazione e informalizzazione come spinte alla limitazione del controllo giurisdizionale

Marin, Luisa
2024-01-01

Abstract

L’articolo si concentra sulla situazione dei confini esterni dell’UE analizzando alcuni trend che si sono affermati a partire dal 2015 e che le misure legislative proposte dal Patto sulle migrazioni e l’asilo del 2020 consolidano ulteriormente, uno fra tutti l’approccio hotspot, che vede un ruolo importante delle agenzie europee. In questo contesto, sta emergendo un nuovo focus della crisi dello stato di diritto nell’Unione europea, che però coinvolge anche il livello dell’amministrazione europea. Frontex ne rappresenta senz’altro l’epicentro, a causa di alcuni aspetti problematici del suo funzionamento, messi in rilievo nel testo. In secondo luogo, si stanno consolidando delle prassi di gestione delle domande di asilo alquanto problematiche e che hanno lo scopo di interiorizzare, sul territorio dell’Unione, in aree di confine, le politiche di esternalizzazione. I confini esterni si stanno trasformando in loci dove il contenuto sostanziale dei diritti viene di fatto e di diritto alleggerito e svuotato, a causa del rafforzamento della funzione di contenimento esercitata dai confini. Da ultimo, l’esternalizzazione si manifesta con un aumentato ricorso agli strumenti del diritto informale, che pongono non poche sfide per la protezione dei diritti. In questo contesto, è di vitale importanza che il giudice nazionale sia vigile garante della legalità costituzionale, italiana ed europea.
File in questo prodotto:
Non ci sono file associati a questo prodotto.

I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.

Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/11383/2173771
 Attenzione

L'Ateneo sottopone a validazione solo i file PDF allegati

Citazioni
  • ???jsp.display-item.citation.pmc??? ND
  • Scopus ND
  • ???jsp.display-item.citation.isi??? ND
social impact