Si traccia lo statuto giuridico di questa particolare figura di credito d’imposta, e se ne mette in luce il profilo proprio di un istituto di spesa, del tutto autonomo dalla disciplina tributaria sotto il profilo genetico ed effettuale. Si indicano inoltre i principali sviluppi - normativi e giurisprudenziali - e gli assunti, logici e dogmatici, che ne hanno determinato l’attrazione alla disciplina di attuazione dei tributi, e per essa alla giurisdizione tributaria. Si accenna quindi alle implicazioni in ordine, fra le altre, alla natura dell’atto di recupero e alla giurisdizione appunto delle Corti tributarie. Se ne propone in conclusione la ridenominazione in crediti sovvenzionali.
ARGOMENTI PER UNA DISTINZIONE DEI CREDITI “SOVVENZIONALI” DAI CREDITI D’IMPOSTA. CONSEGUENZE TEORICHE E APPLICATIVE
CANE' DANIELE
2024-01-01
Abstract
Si traccia lo statuto giuridico di questa particolare figura di credito d’imposta, e se ne mette in luce il profilo proprio di un istituto di spesa, del tutto autonomo dalla disciplina tributaria sotto il profilo genetico ed effettuale. Si indicano inoltre i principali sviluppi - normativi e giurisprudenziali - e gli assunti, logici e dogmatici, che ne hanno determinato l’attrazione alla disciplina di attuazione dei tributi, e per essa alla giurisdizione tributaria. Si accenna quindi alle implicazioni in ordine, fra le altre, alla natura dell’atto di recupero e alla giurisdizione appunto delle Corti tributarie. Se ne propone in conclusione la ridenominazione in crediti sovvenzionali.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.