Il contributo ricostruisce, sulla base di inedita documentazione d'archivio, le vicende artistiche e architettoniche della chiesa dell'Immacolata di Lugano dalla fine del XVI all'inizio del XIX secolo. Nell'ambito del ricco patrimonio, si segnalano la pala dell'Adorazione dei Magi di Isidoro Bianchi, la statua dell'Immacolata Concezione di Andrea Albiolo, l'altare neoclassico di Nazaro Fossati, le tele riferibili a Giuseppe Antonio Petrini e il ritratto di Clemente XIV firmato da Vincenzo Milione.
Da Isidoro Bianchi a Grado Albertolli. Il patrimonio artistico fra Sei e primo Ottocento
Laura Facchin
2022-01-01
Abstract
Il contributo ricostruisce, sulla base di inedita documentazione d'archivio, le vicende artistiche e architettoniche della chiesa dell'Immacolata di Lugano dalla fine del XVI all'inizio del XIX secolo. Nell'ambito del ricco patrimonio, si segnalano la pala dell'Adorazione dei Magi di Isidoro Bianchi, la statua dell'Immacolata Concezione di Andrea Albiolo, l'altare neoclassico di Nazaro Fossati, le tele riferibili a Giuseppe Antonio Petrini e il ritratto di Clemente XIV firmato da Vincenzo Milione.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.