L’articolo si focalizza su alcune opere d’arte conservate nella chiesa parrocchiale di Sant’Andrea, partendo da due dipinti raffiguranti lo Sposalizio della Vergine e la Visitazione, eseguiti verso il 1520-1525 da un anonimo autore vicino ai modi di Floriano Ferramola. La secon- da parte del saggio è invece incentrata sulla pala col- locata al di sopra dell’altare di San Matteo, realizzata fra il 1626 e il 1636 e qui attribuita a Giovanni Pietro Pozzo della Vignola, un pittore valsoldese attivo in varie località sulle rive del Lago di Lugano. Ampio spazio, infine, è dedicato all’area cimiteriale, dove sono ancora visibili un affresco raffigurante Il re e la morte, datato 1669, di cui viene fornita un’approfon- dita analisi, e, all’interno dell’ossario, una interessante Madonna delle Grazie con le anime purganti, eseguita nel 1687, la cui particolare iconografia unisce tradizioni diverse, partendo da quella della Madonna del latte.
Dal Rinascimento al tardo Barocco. I dipinti erratici, la pala di San Matteo, l'Ossario
Spiriti
2024-01-01
Abstract
L’articolo si focalizza su alcune opere d’arte conservate nella chiesa parrocchiale di Sant’Andrea, partendo da due dipinti raffiguranti lo Sposalizio della Vergine e la Visitazione, eseguiti verso il 1520-1525 da un anonimo autore vicino ai modi di Floriano Ferramola. La secon- da parte del saggio è invece incentrata sulla pala col- locata al di sopra dell’altare di San Matteo, realizzata fra il 1626 e il 1636 e qui attribuita a Giovanni Pietro Pozzo della Vignola, un pittore valsoldese attivo in varie località sulle rive del Lago di Lugano. Ampio spazio, infine, è dedicato all’area cimiteriale, dove sono ancora visibili un affresco raffigurante Il re e la morte, datato 1669, di cui viene fornita un’approfon- dita analisi, e, all’interno dell’ossario, una interessante Madonna delle Grazie con le anime purganti, eseguita nel 1687, la cui particolare iconografia unisce tradizioni diverse, partendo da quella della Madonna del latte.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.



