Il saggio indaga il panorama artistico ottocentesco varesino e insubre, intrecciando collezionismo, committenza e fortuna espositiva. Dalla stagione romantica, segnata dal "Piccio” e dai fratelli Induno, alle esperienze veriste e macchiaiole, il territorio espresse figure di rilievo come Vela, Butti, Pellini e Ranzoni, interpreti di linguaggi in trasformazione. La pittura di genere, intrisa di patriottismo o di lirismo popolare, dialogò con le grandi esposizioni nazionali ed europee, mentre Boldini, Zandomeneghi e De Nittis introdussero sensibilità cosmopolite. L’indagine sul femminile e la poetica degli affetti si affiancarono alle ricerche paesaggistiche, dal realismo en plein air al divisionismo di Pellizza da Volpedo, Fornara e Morbelli. Ne emerge un tessuto culturale vivace, alimentato da committenze altoborghesi e dall’internazionalizzazione del mercato dell’arte, capace di porre Varese e il suo territorio in dialogo con i maggiori centri della modernità artistica europea.

Notizie storico-critiche fra collezionismo e fortuna espositiva

Ferrario Massimiliano
2024-01-01

Abstract

Il saggio indaga il panorama artistico ottocentesco varesino e insubre, intrecciando collezionismo, committenza e fortuna espositiva. Dalla stagione romantica, segnata dal "Piccio” e dai fratelli Induno, alle esperienze veriste e macchiaiole, il territorio espresse figure di rilievo come Vela, Butti, Pellini e Ranzoni, interpreti di linguaggi in trasformazione. La pittura di genere, intrisa di patriottismo o di lirismo popolare, dialogò con le grandi esposizioni nazionali ed europee, mentre Boldini, Zandomeneghi e De Nittis introdussero sensibilità cosmopolite. L’indagine sul femminile e la poetica degli affetti si affiancarono alle ricerche paesaggistiche, dal realismo en plein air al divisionismo di Pellizza da Volpedo, Fornara e Morbelli. Ne emerge un tessuto culturale vivace, alimentato da committenze altoborghesi e dall’internazionalizzazione del mercato dell’arte, capace di porre Varese e il suo territorio in dialogo con i maggiori centri della modernità artistica europea.
2024
Comune di Barasso, Comitato Barasso in Arte
9791221072204
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