Il contributo compie un riesame, condotto sulle fonti, di alcune questioni relative alla disciplina del metus nel diritto romano. Si nota come attraverso la mediazione della Pandettistica il metus abbia assunto la qualifica di vizio della volontà, che era estranea alla mentalità dei giuristi romani. Di qui si passa ad esaminare brevemente il rapporto, oggi molto discusso, tra annullamento del contratto e restituzioni: si giunge ad osservare che la valutazione di esso potrebbe trarre forse una diversa luce dalla considerazione della relazione tra i tre rimedi che, in diritto romano, erano impiegati per vanificare gli effetti del contratto viziato.
La violenza nella contrattazione : tutela processuale e legittimazione passiva
F. Pulitanò
2011-01-01
Abstract
Il contributo compie un riesame, condotto sulle fonti, di alcune questioni relative alla disciplina del metus nel diritto romano. Si nota come attraverso la mediazione della Pandettistica il metus abbia assunto la qualifica di vizio della volontà, che era estranea alla mentalità dei giuristi romani. Di qui si passa ad esaminare brevemente il rapporto, oggi molto discusso, tra annullamento del contratto e restituzioni: si giunge ad osservare che la valutazione di esso potrebbe trarre forse una diversa luce dalla considerazione della relazione tra i tre rimedi che, in diritto romano, erano impiegati per vanificare gli effetti del contratto viziato.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.



