Il volume – che segue un precedente lavoro sugli anni dall’Unità a fine Ottocento – analizza il modo in cui i comuni italiani e la comunità professionale dei segretari comunali e degli addetti agli archivi hanno accolto le riforme riguardanti la formazione e la tenuta dei documenti introdotte dalla Circolare ministeriale del 1897 n. 17100-2 che fino ai primi anni Duemila ha determinato il modello di gestione e ordinamento degli archivi degli enti locali. Il libro definisce l’ampio contesto entro cui si stava sviluppando una modalità nuova e più moderna di lavorare in ufficio e di percepire l'archivio e propone una bibliografia ragionata della manualistica coeva dando anche voce ai suoi autori.
L'archivio comunale dalla Circolare Astengo al 1915. I manuali e i modelli di classificazione
dimitri brunetti
2022-01-01
Abstract
Il volume – che segue un precedente lavoro sugli anni dall’Unità a fine Ottocento – analizza il modo in cui i comuni italiani e la comunità professionale dei segretari comunali e degli addetti agli archivi hanno accolto le riforme riguardanti la formazione e la tenuta dei documenti introdotte dalla Circolare ministeriale del 1897 n. 17100-2 che fino ai primi anni Duemila ha determinato il modello di gestione e ordinamento degli archivi degli enti locali. Il libro definisce l’ampio contesto entro cui si stava sviluppando una modalità nuova e più moderna di lavorare in ufficio e di percepire l'archivio e propone una bibliografia ragionata della manualistica coeva dando anche voce ai suoi autori.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.



