Dire qualcosa di nuovo su due giganti della letteratura come Dante Alighieri e Giacomo Leopardi, conosciuti e studiati in tutto il mondo, può sembrare un’impresa impossibile. Eppure, un aspetto molto interessante che ancora non è stato adeguatamente approfondito forse c’è: si tratta del rapporto con la cosmologia del loro tempo, che in entrambi ha profondamente influenzato l’opera poetica. E ancor più interessante è mettere a confronto le loro rispettive visioni, dato che possiamo ritenerli i massimi cantori, rispettivamente, dell’universo antico e di quello moderno.
Poesia e cosmologia in Dante e Leopardi
Paolo Musso
2025-01-01
Abstract
Dire qualcosa di nuovo su due giganti della letteratura come Dante Alighieri e Giacomo Leopardi, conosciuti e studiati in tutto il mondo, può sembrare un’impresa impossibile. Eppure, un aspetto molto interessante che ancora non è stato adeguatamente approfondito forse c’è: si tratta del rapporto con la cosmologia del loro tempo, che in entrambi ha profondamente influenzato l’opera poetica. E ancor più interessante è mettere a confronto le loro rispettive visioni, dato che possiamo ritenerli i massimi cantori, rispettivamente, dell’universo antico e di quello moderno.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.



