Il lavoro affronta i profili problematici introdotti nel sustena commisurativo delineato dagli articoli 132 e 133 del codice penale da parte della introduzione dei riti differenziati ad opera del codice di procedura penale che ha adottato il c.d. modello accusatorio. In particolre vengono analizzati i riflessi che i riti differenziati hanno avuto sui fini della pena, sulla criteriologia commisurativa e sulla effettività delle sanzioni.
Pena e riti differenziati: la crisi del modello 'unitario' di commisurazione
MANNOZZI, GRAZIA
2000-01-01
Abstract
Il lavoro affronta i profili problematici introdotti nel sustena commisurativo delineato dagli articoli 132 e 133 del codice penale da parte della introduzione dei riti differenziati ad opera del codice di procedura penale che ha adottato il c.d. modello accusatorio. In particolre vengono analizzati i riflessi che i riti differenziati hanno avuto sui fini della pena, sulla criteriologia commisurativa e sulla effettività delle sanzioni.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.