Il Volume, che raccoglie gli Atti del Convegno “Psico-Oncologia: sapere, cultura e pratica clinica” tenutosi a Brescia nell’aprile 2007, è organizzato in più sezioni. Nella sezione I – Psico-Oncologia e pratica clinica – sono riportati i resoconti dei Workshop condotti da esperti italiani e stranieri in alcuni ambiti clinici di intervento particolarmente significativi quali: la specificità del lavoro psicoterapeutico ad impostazione psicodinamica in pediatria oncologica, l’uso di protocolli basati sulla Mindfulness, la conduzione della psicoterapia di gruppo con i malati di cancro secondo l’approccio supportivo-espressivo e la Meaning-Centered Psychotherapy. Le sezioni II e III trattano il tema delle Psicoterapie in oncologia. La sezione II riflette la complessità del dibattito su alcune questioni teoriche fondamentali: quali sono i criteri che sanciscono la necessità degli interventi di psicoterapia in ambito oncologico, quali sono i presupposti culturali sui quali si fonda la natura e la pratica dei modelli di intervento psicoterapeutico, il profilo delle basi biologiche degli interventi psicosociali , nonchè gli elementi più salienti nella diatriba sulla valutazione dell’efficacia delle psicoterapie in oncologia e le raccomandazioni è possibile fornire per una buona pratica psicoterapeutica. La sezione III comincia con la presentazione di un caso clinico (“La storia di Marisa”) che offre lo spunto a sette diversi psicoterapeuti per descrivere come ciascuno di essi, muovendosi all’interno di un setting individuale o familiare e rifacendosi a differenti approcci teorici, prenderebbe in carico questa stessa persona. La Sezione IV (“Medici e Psico-oncologi: l’integrazione come risorsa”) raccoglie due tipi di contributi. Da un lato si delineano i fondamenti del lavoro con il malato oncologico: la relazione e il lavoro d’equipe, dall’altro si chiariscono i fondamenti degli interventi di counselling e di psicoterapia. L’importanza del Lavoro infermieristico nell’assistenza al malato oncologico è declinata nei contributi raccolti nella sezione V. In psico-oncologia rivestono un ruolo particolare le tematiche riguardanti il bambino e l’adolescente, anche in relazione alla complessità che esse assumono nell’ambito scolastico e, specificatamente, nella relazione con gli insegnanti e con i compagni di classe (sezione VI). Il volume si conclude con le testimonianze di persone che vivono o hanno vissuto direttamente l’esperienza di cancro oppure che hanno conosciuto la malattia oncologica vivendo accanto ad un loro familiare ammalato. In Appendice sono riportati i contributi scientifici presentati nella “Sessione Abstracts” del Congresso, a testimonianza della vivacità e dell’impegno clinico e di ricerca profuso in ambito psico-oncologico dagli operatori del settore.
Psico-oncologia: Sapere, Cultura e Pratica Clinica
BELLANI, MARCO LUIGI;
2008-01-01
Abstract
Il Volume, che raccoglie gli Atti del Convegno “Psico-Oncologia: sapere, cultura e pratica clinica” tenutosi a Brescia nell’aprile 2007, è organizzato in più sezioni. Nella sezione I – Psico-Oncologia e pratica clinica – sono riportati i resoconti dei Workshop condotti da esperti italiani e stranieri in alcuni ambiti clinici di intervento particolarmente significativi quali: la specificità del lavoro psicoterapeutico ad impostazione psicodinamica in pediatria oncologica, l’uso di protocolli basati sulla Mindfulness, la conduzione della psicoterapia di gruppo con i malati di cancro secondo l’approccio supportivo-espressivo e la Meaning-Centered Psychotherapy. Le sezioni II e III trattano il tema delle Psicoterapie in oncologia. La sezione II riflette la complessità del dibattito su alcune questioni teoriche fondamentali: quali sono i criteri che sanciscono la necessità degli interventi di psicoterapia in ambito oncologico, quali sono i presupposti culturali sui quali si fonda la natura e la pratica dei modelli di intervento psicoterapeutico, il profilo delle basi biologiche degli interventi psicosociali , nonchè gli elementi più salienti nella diatriba sulla valutazione dell’efficacia delle psicoterapie in oncologia e le raccomandazioni è possibile fornire per una buona pratica psicoterapeutica. La sezione III comincia con la presentazione di un caso clinico (“La storia di Marisa”) che offre lo spunto a sette diversi psicoterapeuti per descrivere come ciascuno di essi, muovendosi all’interno di un setting individuale o familiare e rifacendosi a differenti approcci teorici, prenderebbe in carico questa stessa persona. La Sezione IV (“Medici e Psico-oncologi: l’integrazione come risorsa”) raccoglie due tipi di contributi. Da un lato si delineano i fondamenti del lavoro con il malato oncologico: la relazione e il lavoro d’equipe, dall’altro si chiariscono i fondamenti degli interventi di counselling e di psicoterapia. L’importanza del Lavoro infermieristico nell’assistenza al malato oncologico è declinata nei contributi raccolti nella sezione V. In psico-oncologia rivestono un ruolo particolare le tematiche riguardanti il bambino e l’adolescente, anche in relazione alla complessità che esse assumono nell’ambito scolastico e, specificatamente, nella relazione con gli insegnanti e con i compagni di classe (sezione VI). Il volume si conclude con le testimonianze di persone che vivono o hanno vissuto direttamente l’esperienza di cancro oppure che hanno conosciuto la malattia oncologica vivendo accanto ad un loro familiare ammalato. In Appendice sono riportati i contributi scientifici presentati nella “Sessione Abstracts” del Congresso, a testimonianza della vivacità e dell’impegno clinico e di ricerca profuso in ambito psico-oncologico dagli operatori del settore.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.