il contributo, dopo aver fatto chiarezza sulla definzione e sui requisiti tecnici necessari per l'istituzione di una biobanca, si sofferma ad analizzare le principali questioni etico-giuridiche: a chi appartiene il tessuto e chi può beneficiare dei risultati ottenuti? Quale consenso informato è adeguato per protocolli sperimentali non prevedibili al momento del prelievo del tessuto? Come può essere garantita la riservatezza dei dati, anche in funzione dell'analisi genetica? Data la complessità delle questioni emerse, si ritiene che necessariamente la fiducia del paziente/cittadino verso la comunità scientifica giochi un ruolo fondamentale. Il Comiato di etica, a cui vanno assicurate competenze e risorse adeguate, diviene lo strumento di garanzia indispensabile per una gestione eticamente accettabile delle biobanche.
La conservazione del materiale biologico finalizzato alla ricerca scientifica: questioni giuridiche e riflessioni etiche sulle biobanche
FERIOLI, ELENA;PICOZZI, MARIO
2011-01-01
Abstract
il contributo, dopo aver fatto chiarezza sulla definzione e sui requisiti tecnici necessari per l'istituzione di una biobanca, si sofferma ad analizzare le principali questioni etico-giuridiche: a chi appartiene il tessuto e chi può beneficiare dei risultati ottenuti? Quale consenso informato è adeguato per protocolli sperimentali non prevedibili al momento del prelievo del tessuto? Come può essere garantita la riservatezza dei dati, anche in funzione dell'analisi genetica? Data la complessità delle questioni emerse, si ritiene che necessariamente la fiducia del paziente/cittadino verso la comunità scientifica giochi un ruolo fondamentale. Il Comiato di etica, a cui vanno assicurate competenze e risorse adeguate, diviene lo strumento di garanzia indispensabile per una gestione eticamente accettabile delle biobanche.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.