Nello scritto si esamina la compatibilità dell'art. 25 l. 218/1995 con le libertà comunitarie di stabilimento e prestazione di servizi. In particolare, si esamina, anche alla luce della giurisprudenza della Corte di giustizia, se la previsione di cui a tale art. 25 (primo comma, ultima parte) che rende tuttavia applicabile la legge italiana a società aventi la sede di amministrazione in Italia, sia compatibile con l'esercizio delle libertà fondamentali degli amministratori. La conclusione è nel senso dell'incompatibilità.
La legge applicabile alle società e alle attività degli amministratori nell’integrazione europea
VISMARA, FABRIZIO
2010-01-01
Abstract
Nello scritto si esamina la compatibilità dell'art. 25 l. 218/1995 con le libertà comunitarie di stabilimento e prestazione di servizi. In particolare, si esamina, anche alla luce della giurisprudenza della Corte di giustizia, se la previsione di cui a tale art. 25 (primo comma, ultima parte) che rende tuttavia applicabile la legge italiana a società aventi la sede di amministrazione in Italia, sia compatibile con l'esercizio delle libertà fondamentali degli amministratori. La conclusione è nel senso dell'incompatibilità.File | Dimensione | Formato | |
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