Il lavoro esamina l'impatto nel nostro ordinamento della disciplina introdotta dall'unidicesima direttiva comunitaria con particolare riferimento all'esclusione dell'obbligo di omologazione a carico di società costituite in altri stati membri che istituiscano in Italia una o più sedi secondarie con rappresentanza stabile. Vengono, in particolare, sviluppate le implicazioni derivanti dai principi di parità di trattamento e libertà di stabilimento ed il loro coordinamento con le previsioni del codice civile
prime applicazioni giurisprudenziali delle norme attuative dell'undicesima direttiva comunitaria in tema di società
VISMARA, FABRIZIO
1995-01-01
Abstract
Il lavoro esamina l'impatto nel nostro ordinamento della disciplina introdotta dall'unidicesima direttiva comunitaria con particolare riferimento all'esclusione dell'obbligo di omologazione a carico di società costituite in altri stati membri che istituiscano in Italia una o più sedi secondarie con rappresentanza stabile. Vengono, in particolare, sviluppate le implicazioni derivanti dai principi di parità di trattamento e libertà di stabilimento ed il loro coordinamento con le previsioni del codice civileI documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.