Nell’articolo si prende spunto da una recente pronuncia dell’Adunanza plenaria del Consiglio di Stato (sentenza n. 3/2001) per approfondire il tema, ancora discusso, riguardante la natura del rapporto che si instaura tra il cittadino e la pubblica amministrazione con l’avvio del procedimento. Si esaminano gli indirizzi interpretativi formatisi sul tema e si indicano le ragioni che inducono a ritenere preferibile, anche dopo le ultime modifiche alla legge n. 241/1990, l’orientamento propenso a configurare la suddetta relazione soggettiva come un rapporto di natura obbligatoria e a riconoscere, di conseguenza, ai cittadini coinvolti nell’esercizio del potere veri e prori diritti partecipativi, autonomi rispetto all’interesse legittimo. Si illustrano, infine, le conseguenze sul piano pratico derivanti da tale ricostruzione, in particolare sotto il profilo della tutela del privato nei confronti della pubblica amministrazione.
Brevi note sul rapporto procedimentale e sugli interessi partecipativi dopo il pronunciamento dell'Adunanza plenaria del Consiglio di Stato n. 3/2011
GAFFURI, FEDERICO
2012-01-01
Abstract
Nell’articolo si prende spunto da una recente pronuncia dell’Adunanza plenaria del Consiglio di Stato (sentenza n. 3/2001) per approfondire il tema, ancora discusso, riguardante la natura del rapporto che si instaura tra il cittadino e la pubblica amministrazione con l’avvio del procedimento. Si esaminano gli indirizzi interpretativi formatisi sul tema e si indicano le ragioni che inducono a ritenere preferibile, anche dopo le ultime modifiche alla legge n. 241/1990, l’orientamento propenso a configurare la suddetta relazione soggettiva come un rapporto di natura obbligatoria e a riconoscere, di conseguenza, ai cittadini coinvolti nell’esercizio del potere veri e prori diritti partecipativi, autonomi rispetto all’interesse legittimo. Si illustrano, infine, le conseguenze sul piano pratico derivanti da tale ricostruzione, in particolare sotto il profilo della tutela del privato nei confronti della pubblica amministrazione.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.