L'articolo offre un primo commento al regolamento sulla cooperazione giudiziaria in materia di obbligazioni alimentari. Dopo una descrizione dei precedenti del regolamento e della sua genesi, se ne sottolinea la continuità rispetto al reg. n. 44/2001, tanto da ritenere ancora pertinente la giurisprudenza della Corte relativa all'art. 5, n. 2. Nel contributo si sottolineano gli aspetti di maggior novità, quali il carattere esclusivo del regolamento con la previsione, per la prima volta, di fori sussidiari e di necessità; la disciplina specifica delle domande di modifica e le nuove domande; l'assenza (quasi generale) di qualsiasi procedura intermedia di exequatur. A questo proposito si solleva un importante dubbio, relativo all'assenza del controllo sull'ordine pubblico in fase di riconoscimento ed esecuzione delle decisioni provenienti da altri Stati membri.
Il nuovo Regolamento comunitario sulla cooperazione giudiziaria civile in materia di obbligazioni alimentari
MARINO, SILVIA
2009-01-01
Abstract
L'articolo offre un primo commento al regolamento sulla cooperazione giudiziaria in materia di obbligazioni alimentari. Dopo una descrizione dei precedenti del regolamento e della sua genesi, se ne sottolinea la continuità rispetto al reg. n. 44/2001, tanto da ritenere ancora pertinente la giurisprudenza della Corte relativa all'art. 5, n. 2. Nel contributo si sottolineano gli aspetti di maggior novità, quali il carattere esclusivo del regolamento con la previsione, per la prima volta, di fori sussidiari e di necessità; la disciplina specifica delle domande di modifica e le nuove domande; l'assenza (quasi generale) di qualsiasi procedura intermedia di exequatur. A questo proposito si solleva un importante dubbio, relativo all'assenza del controllo sull'ordine pubblico in fase di riconoscimento ed esecuzione delle decisioni provenienti da altri Stati membri.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.