Lo studio ha perseguito lo scopo di analizzare i dati provenienti da campagne di campionamento (aria e suolo) al fine di valutare l’impatto sull’ambiente di un cementificio. Il lavoro è stato suddiviso in due fasi: una prima fase di raccolta e organizzazione dei dati ambientali in un database e una seconda parte di analisi. Quest’ultima fase del lavoro si è sviluppata attraverso uno studio preliminare di source apportionment mediante l’uso del metodo di analisi statistica PCA e di dendrogrammi, che ha permesso di valutare i contributi delle principali sorgenti inquinanti sul PM10. Inoltre, mediante l’uso di un software GIS (Geographic Information System) è stata eseguita una mappatura della distribuzione spaziale di alcuni inquinanti al suolo. Dall’analisi di source apportionment sono state identificate quattro principali sorgenti di particolato: quella crostale (risollevamento in atmosfera di particelle di suolo eroso), il particolato secondario, il traffico veicolare (emissioni dei veicoli, abrasione degli pneumatici e risospensione di particolato dal manto stradale) e la combustione industriale (inquinanti emessi in atmosfera da attività produttive). Quest’ultima componente è stata ulteriormente studiata mediante la creazione di mappe di distribuzione degli inquinanti al suolo, che hanno permesso di distinguere solo in rari casi una possibile connessione tra le emissioni del cementificio e i pattern di distribuzione degli inquinanti nei suoli superficiali, considerando anche gli effetti sulla dispersione della direzione prevalente del vento.
Analisi della qualità dell’aria e della contaminazione dei suoli nel territorio di alcune realtà comunali della Brianza comasca
CAMPAGNOLO, DAVIDE;CATTANEO, ANDREA;CAVALLO, DOMENICO MARIA GUIDO
2013-01-01
Abstract
Lo studio ha perseguito lo scopo di analizzare i dati provenienti da campagne di campionamento (aria e suolo) al fine di valutare l’impatto sull’ambiente di un cementificio. Il lavoro è stato suddiviso in due fasi: una prima fase di raccolta e organizzazione dei dati ambientali in un database e una seconda parte di analisi. Quest’ultima fase del lavoro si è sviluppata attraverso uno studio preliminare di source apportionment mediante l’uso del metodo di analisi statistica PCA e di dendrogrammi, che ha permesso di valutare i contributi delle principali sorgenti inquinanti sul PM10. Inoltre, mediante l’uso di un software GIS (Geographic Information System) è stata eseguita una mappatura della distribuzione spaziale di alcuni inquinanti al suolo. Dall’analisi di source apportionment sono state identificate quattro principali sorgenti di particolato: quella crostale (risollevamento in atmosfera di particelle di suolo eroso), il particolato secondario, il traffico veicolare (emissioni dei veicoli, abrasione degli pneumatici e risospensione di particolato dal manto stradale) e la combustione industriale (inquinanti emessi in atmosfera da attività produttive). Quest’ultima componente è stata ulteriormente studiata mediante la creazione di mappe di distribuzione degli inquinanti al suolo, che hanno permesso di distinguere solo in rari casi una possibile connessione tra le emissioni del cementificio e i pattern di distribuzione degli inquinanti nei suoli superficiali, considerando anche gli effetti sulla dispersione della direzione prevalente del vento.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.