INTRODUZIONE E OBIETTIVO: La Consulta Nazionale degli Specializzandi SItI, coerentemente con la propria missione di promuovere tematiche d’interesse per gli specializzandi, nel corso del 2006, ha realizzato un’indagine sui bisogni formativi dello specializzando i cui principali risultati preliminari sono stati oggetto di presentazione in occasione del 42° Congresso Nazionale SItI. Nell’ambito di tale indagine sono state anche sondate esplicitamente le attese degli specializzandi in merito al ruolo della Consulta allo scopo di sperimentare un meccanismo di feedback e di coinvolgimento diretto degli specializzandi nella formulazione delle proposte di lavoro. MATERIALI E METODI: L’indagine è stata realizzata con la somministrazione di un questionario anonimo a tutti gli specializzandi iscritti al 2°, 3° e 4° anno. Sono stati raccolti 390 questionari (tasso di restituzione del 82%). Nella prima parte del questionario è stato inserita, la seguente domanda aperta: Cosa ti aspetti dalla Consulta? Quali iniziative/progetti di lavoro dovrebbe portare avanti la Consulta in futuro? Le risposte sono state raggruppate in ambiti principali che le potessero accomunare. RISULTATI: Il quesito è stato risposto nel 23% dei questionari raccolti. Tra gli ambiti emersi come più importanti per l’operatività della Consulta, peraltro, in parte fra loro sovrapponibili, vi sono stati i seguenti: miglioramento della qualità dei percorsi formativi nelle varie scuole, potenziamento delle attività di comunicazione, scambio e confronto tra le scuole di specializzazione, tutela dei diritti degli specializzandi ed impegno nel rendere le attività formative impartite nelle scuole più in grado di rispondere alle esigenze del mondo del lavoro. CONCLUSIONI: Tale studio ha permesso di programmare la successiva attività tenendo conto delle priorità fatte emergere dagli specializzandi. Inoltre le tematiche evidenziate dai principali stakeholders rafforzano la missione della Consulta e ne valorizzano il ruolo.
La Consulta degli Specializzandi SItI: quali aspettative?
GIANFAGNA, FRANCESCO;
2007-01-01
Abstract
INTRODUZIONE E OBIETTIVO: La Consulta Nazionale degli Specializzandi SItI, coerentemente con la propria missione di promuovere tematiche d’interesse per gli specializzandi, nel corso del 2006, ha realizzato un’indagine sui bisogni formativi dello specializzando i cui principali risultati preliminari sono stati oggetto di presentazione in occasione del 42° Congresso Nazionale SItI. Nell’ambito di tale indagine sono state anche sondate esplicitamente le attese degli specializzandi in merito al ruolo della Consulta allo scopo di sperimentare un meccanismo di feedback e di coinvolgimento diretto degli specializzandi nella formulazione delle proposte di lavoro. MATERIALI E METODI: L’indagine è stata realizzata con la somministrazione di un questionario anonimo a tutti gli specializzandi iscritti al 2°, 3° e 4° anno. Sono stati raccolti 390 questionari (tasso di restituzione del 82%). Nella prima parte del questionario è stato inserita, la seguente domanda aperta: Cosa ti aspetti dalla Consulta? Quali iniziative/progetti di lavoro dovrebbe portare avanti la Consulta in futuro? Le risposte sono state raggruppate in ambiti principali che le potessero accomunare. RISULTATI: Il quesito è stato risposto nel 23% dei questionari raccolti. Tra gli ambiti emersi come più importanti per l’operatività della Consulta, peraltro, in parte fra loro sovrapponibili, vi sono stati i seguenti: miglioramento della qualità dei percorsi formativi nelle varie scuole, potenziamento delle attività di comunicazione, scambio e confronto tra le scuole di specializzazione, tutela dei diritti degli specializzandi ed impegno nel rendere le attività formative impartite nelle scuole più in grado di rispondere alle esigenze del mondo del lavoro. CONCLUSIONI: Tale studio ha permesso di programmare la successiva attività tenendo conto delle priorità fatte emergere dagli specializzandi. Inoltre le tematiche evidenziate dai principali stakeholders rafforzano la missione della Consulta e ne valorizzano il ruolo.
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