La medicina narrativa focalizza le dimensioni dell’ascolto relazionale, in cui i partner dell’alleanza terapeutica esplorano e costruiscono assieme la trama della vicenda di malattia e dell’impresa di cura. La pratica del racconto evita la deriva naturalistica e tecnicistica in biomedica, ma esige una serie di competenze interpretative e deve guardarsi dai rischi di un approccio ingenuo e spontaneistico. Nel momento della decisione clinica, la ricchezza della narrazione può essere valorizzata, a condizione che la giustificazione etica mantenga in tensione storie e princìpi, simboli e concetti, ideali di vita buona e teorie razionali.
Narrative Medicine. An Ethical Reappraisal
CATTORINI, PAOLO MARINO
2015-01-01
Abstract
La medicina narrativa focalizza le dimensioni dell’ascolto relazionale, in cui i partner dell’alleanza terapeutica esplorano e costruiscono assieme la trama della vicenda di malattia e dell’impresa di cura. La pratica del racconto evita la deriva naturalistica e tecnicistica in biomedica, ma esige una serie di competenze interpretative e deve guardarsi dai rischi di un approccio ingenuo e spontaneistico. Nel momento della decisione clinica, la ricchezza della narrazione può essere valorizzata, a condizione che la giustificazione etica mantenga in tensione storie e princìpi, simboli e concetti, ideali di vita buona e teorie razionali.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.