La proposta espressa in occasione dell'Expo di Milano da un gruppo di imprenditori sino-italiani di erigere un portale cinese (paifang) all'ingresso di via Paolo Sarpi, in una zona ormai universalmente nota come la "Chinatown" del capoluogo lombardo, ha suscitato vivaci polemiche. L'articolo mette a fuoco i mutamenti nella connotazione "etnica" del quartiere, le trasformazioni dell'imprenditoria cinese, che vi gestisce 2/3 degli esercizi commerciali e il particolare significato che la zona ricopre come contesto di domiciliazione simbolica dell'identità sino-italiana. Sulla scorta di dati rilevati sul campo diacronicamente negli ultimi quindici anni mostra come il quartiere vada caratterizzandosi per la sua crescente capacità di rivolgersi a una clientela diversificata e cosmopolita. La proposta dei commercianti cinesi, sostenuta anche da diversi commercianti e residenti italiani, è un importante segnale della volontà di rivendicare uno spazio di espressione e di affermazione di un retaggio storico che lega i cinesi di Milano alla propria città da cinque generazioni.
Anche Milano avrà i suoi paifang? Storia di un equivoco, di molti malintesi e di un’occasione mancata
BRIGADOI COLOGNA, DANIELE
2015-01-01
Abstract
La proposta espressa in occasione dell'Expo di Milano da un gruppo di imprenditori sino-italiani di erigere un portale cinese (paifang) all'ingresso di via Paolo Sarpi, in una zona ormai universalmente nota come la "Chinatown" del capoluogo lombardo, ha suscitato vivaci polemiche. L'articolo mette a fuoco i mutamenti nella connotazione "etnica" del quartiere, le trasformazioni dell'imprenditoria cinese, che vi gestisce 2/3 degli esercizi commerciali e il particolare significato che la zona ricopre come contesto di domiciliazione simbolica dell'identità sino-italiana. Sulla scorta di dati rilevati sul campo diacronicamente negli ultimi quindici anni mostra come il quartiere vada caratterizzandosi per la sua crescente capacità di rivolgersi a una clientela diversificata e cosmopolita. La proposta dei commercianti cinesi, sostenuta anche da diversi commercianti e residenti italiani, è un importante segnale della volontà di rivendicare uno spazio di espressione e di affermazione di un retaggio storico che lega i cinesi di Milano alla propria città da cinque generazioni.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.