La situazione clinica qui presentata solleva una questione etica di peso: è possibile, è buono, è giusto sottoporre a un trattamento inutile (che non comporta benefici per l’interessato) un paziente non più in grado di esprimersi, al fine di poter realizzare il bene di altri, attraverso il trapianto di organi? A quali condizioni?

La ventilazione «non terapeutica» nel potenziale donatore di organi

PICOZZI, MARIO;GARBERI, CESARE;
2014-01-01

Abstract

La situazione clinica qui presentata solleva una questione etica di peso: è possibile, è buono, è giusto sottoporre a un trattamento inutile (che non comporta benefici per l’interessato) un paziente non più in grado di esprimersi, al fine di poter realizzare il bene di altri, attraverso il trapianto di organi? A quali condizioni?
2014
Picozzi, Mario; Maretti, D.; Garberi, Cesare; Conti, V.; Minoja, G.
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