Il Tribunale di Milano esclude la configurabilità dell’assemblea totalitaria in una S.r.l. in liquidazione per l’omessa tempestiva informazione del liquidatore. Il provvedimento offre, altresì, l’occasione per riflettere sulle condizioni di validità del procedimento di assunzione delle decisioni dei soci in forma non assembleare, rispetto alle quali è necessario il preventivo coinvolgimento degli amministratori (ovvero, nel caso di specie, del liquidatore). Sotto il profilo processuale, il Tribunale segue l’orientamento giurisprudenziale che riconosce, in presenza di una clausola compromissoria, la competenza del giudice ordinario a sospendere l’efficacia della delibera, se non è ancora avvenuta la nomina degli arbitri.
Assemblea totalitaria e invalidità delle decisioni dei soci per mancata informazione del liquidatore nella S.r.l.
Lopez, L.
2017-01-01
Abstract
Il Tribunale di Milano esclude la configurabilità dell’assemblea totalitaria in una S.r.l. in liquidazione per l’omessa tempestiva informazione del liquidatore. Il provvedimento offre, altresì, l’occasione per riflettere sulle condizioni di validità del procedimento di assunzione delle decisioni dei soci in forma non assembleare, rispetto alle quali è necessario il preventivo coinvolgimento degli amministratori (ovvero, nel caso di specie, del liquidatore). Sotto il profilo processuale, il Tribunale segue l’orientamento giurisprudenziale che riconosce, in presenza di una clausola compromissoria, la competenza del giudice ordinario a sospendere l’efficacia della delibera, se non è ancora avvenuta la nomina degli arbitri.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.