Il contesto ambientale della piana di Como e dei suoi dintorni ha influenzato profondamente la distribuzione degli insediamenti preistorici. Poiché la piana era una palude inabitabile, gli umani si stanziarono su colline e montagne intorno al Lago di Como. Il primo centro proto-urbano si sviluppò durante l'Età del Ferro sul versante meridionale della collina della Spina Verde. Esso era vasto e ben organizzato a livello amministrativo, produttivo e religioso. Sperimentò un'importante espansione culturale ed economica grazie alla sua posizione, lungo la via di comunicazione tra il Mediterraneo e l'Europa Centrale. Il suo sviluppo causò profonde trasformazioni nel paesaggio a causa di un intenso uso del suolo. La piana fu occupata solo quando i Romani bonificarono la palude e modificarono la rete di drenaggio locale.
Il paesaggio preromano proto-urbano nei dintorni di Como: contesto ambientale e trasformazioni antropiche
MARTINELLI, ELISA;MICHETTI, ALESSANDRO MARIA;CASTELLETTI, LANFREDO;FERRARIO, MARIA FRANCESCA;LIVIO, FRANZ;
2017-01-01
Abstract
Il contesto ambientale della piana di Como e dei suoi dintorni ha influenzato profondamente la distribuzione degli insediamenti preistorici. Poiché la piana era una palude inabitabile, gli umani si stanziarono su colline e montagne intorno al Lago di Como. Il primo centro proto-urbano si sviluppò durante l'Età del Ferro sul versante meridionale della collina della Spina Verde. Esso era vasto e ben organizzato a livello amministrativo, produttivo e religioso. Sperimentò un'importante espansione culturale ed economica grazie alla sua posizione, lungo la via di comunicazione tra il Mediterraneo e l'Europa Centrale. Il suo sviluppo causò profonde trasformazioni nel paesaggio a causa di un intenso uso del suolo. La piana fu occupata solo quando i Romani bonificarono la palude e modificarono la rete di drenaggio locale.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.