Il presente contributo presenta alcune riflessioni sugli aspetti di diritto internazionale privato del nuovo istituto italiano delle disposizioni anticipate di trattamento. A tal fine la prima parte del lavoro individua gli elementi caratterizzanti dell’istituto, e ne fornisce un quadro nell’ambito del sistema dei diritti fondamentali dell’uomo, con particolare riferimento alla CEDU. Alla luce di queste prima classificazioni, la seconda parte del lavoro presenta talune riflessioni sulla delicata questione della qualificazione dell’istituto. Collocata la disposizione anticipata di trattamento nell’ambito degli strumenti di protezione dell’adulto, vengono discusse le principali problematiche in relazione alla determinazione della legge applicabile, sia nella prospettiva interna italiana, sia nel rapporto con la Convenzione dell’Aja del 2000.
Aspetti internazionalprivatistici delle disposizioni anticipate di trattamento
S. Marino
2018-01-01
Abstract
Il presente contributo presenta alcune riflessioni sugli aspetti di diritto internazionale privato del nuovo istituto italiano delle disposizioni anticipate di trattamento. A tal fine la prima parte del lavoro individua gli elementi caratterizzanti dell’istituto, e ne fornisce un quadro nell’ambito del sistema dei diritti fondamentali dell’uomo, con particolare riferimento alla CEDU. Alla luce di queste prima classificazioni, la seconda parte del lavoro presenta talune riflessioni sulla delicata questione della qualificazione dell’istituto. Collocata la disposizione anticipata di trattamento nell’ambito degli strumenti di protezione dell’adulto, vengono discusse le principali problematiche in relazione alla determinazione della legge applicabile, sia nella prospettiva interna italiana, sia nel rapporto con la Convenzione dell’Aja del 2000.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.