Recensione critica del libro "Cognizione e realtà" del fisico fortunato Tito Arecchi, in cui si sostiene che mentre è possibile descrivere sia la percezione che l'intelligenza artificiale in base alla logica bayesiana, l'intelligenza umana invece funziona in base ad essa solo in parte, mentre per la sua parte più creativa si basa su un processo non algoritmico, che Arecchi chiama "Bayes inverso".
"Cognizione e realtà" di Fortunato Tito Arecchi
Paolo Musso
2019-01-01
Abstract
Recensione critica del libro "Cognizione e realtà" del fisico fortunato Tito Arecchi, in cui si sostiene che mentre è possibile descrivere sia la percezione che l'intelligenza artificiale in base alla logica bayesiana, l'intelligenza umana invece funziona in base ad essa solo in parte, mentre per la sua parte più creativa si basa su un processo non algoritmico, che Arecchi chiama "Bayes inverso".I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.