Lo studio si concentra sullo studio della fauna a macroinvertebrati, per definire, attraverso l’utilizzo del macrobentos, lo stato/potenziale ecologico di alcuni corpi lacustri, come richiesto dalla Direttiva 2000/60/CE. Campioni biologici, di granulometria e chimica delle acque e dei sedimenti sono stati prelevati in 10 laghi appartenenti a due regioni italiane (Piemonte e Sardegna) seguendo il protocollo di campionamento nazionale. Ai dati biologici sono stati applicati indici di diversità, di equitabilità e di ricchezza: questi mostrano che i laghi naturali presentano una comunità più eterogenea rispetto agli invasi. Le analisi statistiche (generalized linear mixed effect model e multivariata) applicate ai dati biologici e abiotici mostrano che l’ossigeno è il fattore che maggiormente influenza la comunità, ma è comunque l’insieme di più fattori a determinare la densità e la diversità di comunità, infatti anche la tipologia di sedimento influenza la ricchezza in specie di questi ambienti. L’applicazione dell’Indice di Qualità Bentonico ha inoltre permesso di evidenziare una buona separazione tra laghi profondi con scarso e buon contenuto di ossigeno a livello del fondo, e di fissare i valori di riferimento delle diverse classi di qualità ecologica secondo le richieste della Direttiva Acque. Questo ha quindi permesso ai macroinvertebrati di essere inseriti nel Decreto Classificazione (D. M. 260/2010). Le prime applicazioni del metodo Lake Habitat Survey, utile ai fini di una classificazione idro-morfologica degli ambienti lacustri, mostrano l’esistenza di correlazioni tra questo metodo e la composizione della comunità a macroinvertebrati.

Implementazione della Direttiva Quadro sulle acque (2000/60/CE) attraverso l'utilizzo dei macroinvertebrati bentonici(2014).

Implementazione della Direttiva Quadro sulle acque (2000/60/CE) attraverso l'utilizzo dei macroinvertebrati bentonici.

2014-01-01

Abstract

Lo studio si concentra sullo studio della fauna a macroinvertebrati, per definire, attraverso l’utilizzo del macrobentos, lo stato/potenziale ecologico di alcuni corpi lacustri, come richiesto dalla Direttiva 2000/60/CE. Campioni biologici, di granulometria e chimica delle acque e dei sedimenti sono stati prelevati in 10 laghi appartenenti a due regioni italiane (Piemonte e Sardegna) seguendo il protocollo di campionamento nazionale. Ai dati biologici sono stati applicati indici di diversità, di equitabilità e di ricchezza: questi mostrano che i laghi naturali presentano una comunità più eterogenea rispetto agli invasi. Le analisi statistiche (generalized linear mixed effect model e multivariata) applicate ai dati biologici e abiotici mostrano che l’ossigeno è il fattore che maggiormente influenza la comunità, ma è comunque l’insieme di più fattori a determinare la densità e la diversità di comunità, infatti anche la tipologia di sedimento influenza la ricchezza in specie di questi ambienti. L’applicazione dell’Indice di Qualità Bentonico ha inoltre permesso di evidenziare una buona separazione tra laghi profondi con scarso e buon contenuto di ossigeno a livello del fondo, e di fissare i valori di riferimento delle diverse classi di qualità ecologica secondo le richieste della Direttiva Acque. Questo ha quindi permesso ai macroinvertebrati di essere inseriti nel Decreto Classificazione (D. M. 260/2010). Le prime applicazioni del metodo Lake Habitat Survey, utile ai fini di una classificazione idro-morfologica degli ambienti lacustri, mostrano l’esistenza di correlazioni tra questo metodo e la composizione della comunità a macroinvertebrati.
2014
Macroinvertebrati, Direttiva Quadro sulle acque.
Implementazione della Direttiva Quadro sulle acque (2000/60/CE) attraverso l'utilizzo dei macroinvertebrati bentonici(2014).
File in questo prodotto:
File Dimensione Formato  
PhD_thesis_zaupasilvia_completa.pdf

accesso aperto

Descrizione: testo completo tesi
Tipologia: Tesi di dottorato
Licenza: Non specificato
Dimensione 3.04 MB
Formato Adobe PDF
3.04 MB Adobe PDF Visualizza/Apri

I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.

Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/11383/2090390
 Attenzione

Attenzione! I dati visualizzati non sono stati sottoposti a validazione da parte dell'ateneo

Citazioni
  • ???jsp.display-item.citation.pmc??? ND
  • Scopus ND
  • ???jsp.display-item.citation.isi??? ND
social impact