L’obiettivo della ricerca è analizzare il turismo religioso ed i pellegrinaggi. Questo settore oggi è in forte espansione, in particolare, nell’articolo si pone l’attenzione sul potenziale sviluppo del mercato italiano relativo ai cammini storico-religiosi, focalizzandosi sulla Via Francigena. Come modello di sviluppo, il lavoro si basa dall’analisi di dati qualitativi e quantitativi relativi al cammino spagnolo di Santiago de Compostela. Questo cammino è un modello di riferimento vincente legato a diversi fattori, tra cui la capacità di offrire un percorso sicuro, accogliente, e in grado di mettere a disposizione migliaia di strutture a basso costo per i pellegrini che ha accolto, nel 2017 oltre 300mila pellegrini. Esso ha trasformato le località poste sul cammino in fonti di risorse dirette e indirette con una capacità sufficiente a rilanciare il sistema economico del territorio muovendo l’intera economia di una regione e condizionando positivamente le politiche di sviluppo turistico di una parte di Spagna, attirando flussi turistici ed investimenti. Nel lavoro viene svolta una comparazione di questo fenomeno turistico con il percorso italiano della Via Francigena, poiché sta rivivendo oggi lo stadio di avviamento che il Cammino di Santiago ha sperimentato agli inizi degli anni ’90. Un cammino intergenerazionale che sta facendo nascere nei territori interessati una grande opportunità di sviluppo sociale, culturale ed economico. La Via Francigena e tutti gli altri Cammini ad essa collegati possono divenire eccellenti piattaforme sperimentali per generare flussi occupazionali.
Il turismo religioso: la via Francigena, una opportunità per l’Italia
Gazzola Patrizia
;Grechi Daniele;Pollice Francesca
2020-01-01
Abstract
L’obiettivo della ricerca è analizzare il turismo religioso ed i pellegrinaggi. Questo settore oggi è in forte espansione, in particolare, nell’articolo si pone l’attenzione sul potenziale sviluppo del mercato italiano relativo ai cammini storico-religiosi, focalizzandosi sulla Via Francigena. Come modello di sviluppo, il lavoro si basa dall’analisi di dati qualitativi e quantitativi relativi al cammino spagnolo di Santiago de Compostela. Questo cammino è un modello di riferimento vincente legato a diversi fattori, tra cui la capacità di offrire un percorso sicuro, accogliente, e in grado di mettere a disposizione migliaia di strutture a basso costo per i pellegrini che ha accolto, nel 2017 oltre 300mila pellegrini. Esso ha trasformato le località poste sul cammino in fonti di risorse dirette e indirette con una capacità sufficiente a rilanciare il sistema economico del territorio muovendo l’intera economia di una regione e condizionando positivamente le politiche di sviluppo turistico di una parte di Spagna, attirando flussi turistici ed investimenti. Nel lavoro viene svolta una comparazione di questo fenomeno turistico con il percorso italiano della Via Francigena, poiché sta rivivendo oggi lo stadio di avviamento che il Cammino di Santiago ha sperimentato agli inizi degli anni ’90. Un cammino intergenerazionale che sta facendo nascere nei territori interessati una grande opportunità di sviluppo sociale, culturale ed economico. La Via Francigena e tutti gli altri Cammini ad essa collegati possono divenire eccellenti piattaforme sperimentali per generare flussi occupazionali.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.