Il presente contributo analizza la recente sentenza VW della Corte di giustizia sulla giurisdizione in materia di obbligazioni alimentari. La rilevanza della fattispecie era determinata dal fatto che il ricorrente fosse un ente pubblico, surrogatosi nei diritti del creditore, che agiva in regresso nei confronti di un debitore residente in un altro Stato membro. Le conclusioni dell’Avvocato generale e la sentenza costituiscono un’occasione per sottolineare la portata innovativa del regolamento n. 4/2009, il carattere alternativo dei fori stabiliti dall’art. 3 e la posizione degli enti pubblici nella disciplina delle obbligazioni alimentari.

LA SCISSIONE FRA CREDITORE E FORO DEL CREDITORE NELLE OBBLIGAZIONI ALIMENTARI. OSSERVAZIONI A MARGINE DELLA SENTENZA WV DELLA CORTE DI GIUSTIZIA DELL’UNIONE EUROPEA

Silvia Marino
2021-01-01

Abstract

Il presente contributo analizza la recente sentenza VW della Corte di giustizia sulla giurisdizione in materia di obbligazioni alimentari. La rilevanza della fattispecie era determinata dal fatto che il ricorrente fosse un ente pubblico, surrogatosi nei diritti del creditore, che agiva in regresso nei confronti di un debitore residente in un altro Stato membro. Le conclusioni dell’Avvocato generale e la sentenza costituiscono un’occasione per sottolineare la portata innovativa del regolamento n. 4/2009, il carattere alternativo dei fori stabiliti dall’art. 3 e la posizione degli enti pubblici nella disciplina delle obbligazioni alimentari.
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