La riproposta, in occasione del centenario napoleonico, di un'ode sulla morte dell'imperatore, stesa dal giacobino Pietro Custodi, invita a rivisitare il tema della fortuna del "Cinque Maggio", da cui la ripresa di Custodi si mostra strettamente dipendente. Il referto si affida a perizie filologiche e all'analisi critico-stilistica del testo.
Il "Cinque Maggio" di Pietro Custodi
Gianmarco Gaspari
Primo
2021-01-01
Abstract
La riproposta, in occasione del centenario napoleonico, di un'ode sulla morte dell'imperatore, stesa dal giacobino Pietro Custodi, invita a rivisitare il tema della fortuna del "Cinque Maggio", da cui la ripresa di Custodi si mostra strettamente dipendente. Il referto si affida a perizie filologiche e all'analisi critico-stilistica del testo.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.