Dal non troppo lontano 2007, quando “la Puglia è tutta da girare” era solo uno spot, ad oggi, la Regione Puglia è divenuta un grande set cinematografico, acquisendo un crescente appeal per i cineasti. La realizzazione di pellicole di successo ha avuto come effetto quello di incrementare il turismo e di sviluppare anche una domanda specificamente rivolta alla fruizione delle location e delle atmosfere evocate dai prodotti cinematografici. Per poter comprendere quanto l’incoming turistico pugliese sia influenzato, nella sua dimensione quantitativa e qualitativa, dall’immagine veicolata dal cinema, in questo studio si intende utilizzare uno strumento d’analisi capace di indagare, attraverso una scansione intelligente dei social network, le valutazioni (sentiment) espresse sulla Puglia dalla domanda turistica. Tale strumento prende il nome di “Sentiment Analysis”, il progetto si inserisce in un più ampio studio condotto dal gruppo geografico del Dipartimento di Storia, Società e Studi sull'Uomo, coordinato dal Prof. Pollice. Si intende dimostrare come questo strumento di indagine, applicato allo studio degli effetti che i prodotti cinematografici possono provocare sull’immagine di una destinazione turistica, si propone come una novità assoluta che promette di avere ricadute positive per la comprensione dei processi di costruzione dell’immagine turistica. Questa tipologia di studio del dato, è sicuramente innovativa per il settore cineturistico italiano e può essere in grado di arricchire notevolmente l’informazione relativa a questo settore proprio grazie alla sua capacità di comprensione e quantificazione dei commenti. La Sentiment Analysis potrebbe, infatti, lasciar trasparire se esiste e, in caso positivo, quanto è importante, un’attrazione turistica verso la Regione Puglia (o parti di essa) dovuta all’appeal che questo territorio emana dallo schermo.
Sentiment Analysis per analizzare gli effetti del cinema sulla percezione dei luoghi. Il caso pugliese
ALBANESE, VALENTINA ERMINIA
2016-01-01
Abstract
Dal non troppo lontano 2007, quando “la Puglia è tutta da girare” era solo uno spot, ad oggi, la Regione Puglia è divenuta un grande set cinematografico, acquisendo un crescente appeal per i cineasti. La realizzazione di pellicole di successo ha avuto come effetto quello di incrementare il turismo e di sviluppare anche una domanda specificamente rivolta alla fruizione delle location e delle atmosfere evocate dai prodotti cinematografici. Per poter comprendere quanto l’incoming turistico pugliese sia influenzato, nella sua dimensione quantitativa e qualitativa, dall’immagine veicolata dal cinema, in questo studio si intende utilizzare uno strumento d’analisi capace di indagare, attraverso una scansione intelligente dei social network, le valutazioni (sentiment) espresse sulla Puglia dalla domanda turistica. Tale strumento prende il nome di “Sentiment Analysis”, il progetto si inserisce in un più ampio studio condotto dal gruppo geografico del Dipartimento di Storia, Società e Studi sull'Uomo, coordinato dal Prof. Pollice. Si intende dimostrare come questo strumento di indagine, applicato allo studio degli effetti che i prodotti cinematografici possono provocare sull’immagine di una destinazione turistica, si propone come una novità assoluta che promette di avere ricadute positive per la comprensione dei processi di costruzione dell’immagine turistica. Questa tipologia di studio del dato, è sicuramente innovativa per il settore cineturistico italiano e può essere in grado di arricchire notevolmente l’informazione relativa a questo settore proprio grazie alla sua capacità di comprensione e quantificazione dei commenti. La Sentiment Analysis potrebbe, infatti, lasciar trasparire se esiste e, in caso positivo, quanto è importante, un’attrazione turistica verso la Regione Puglia (o parti di essa) dovuta all’appeal che questo territorio emana dallo schermo.File | Dimensione | Formato | |
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